Calamari ripieni di radicchio e acciughe

Eccomi di nuovo quà, questa volta per una ricetta salata, un secondo di pesce....:)

Calamari ripieni di radicchio e acciughe...

E' una ricetta che non avevo mai mangiato... di solito preparo il ripieno diversamente (posterò presto la mia ricetta tradizionale :D )... ma ieri sera ho voluto cambiare, ho aperto il frigo e mi è venuta un'illuminazione e devo dire che sono rimasta molto, ma molto soddisfatta... Anche la mia famiglia ha apprezzato molto... 

 

Per 4 persone vi occorreranno:

8 calamari

1 cespo di radicchio (circa 250 gr)

6 acciughe

1/2 bicchiere di vino bianco

2 cucchiai rasi di pangrattato

1 spicchio di aglio

2 patate lesse

q.b  olio evo 

q.b prezzemolo tritato

q.b peperoncino

 

 Per prima cosa pulite  bene i calamari ( se lo farete fare al pescivendolo farete molto prima :D ) . Per il ripieno tagliate a julienne il radicchio e mettetelo in padella con un filo di olio unite poi i tentacoli tagliuzzati, il sale, le acciughe, poco peperoncino il vino e  lasciate cuocere per circa 10 minuti mescolando spesso..... 

Trascorso questo tempo unite al composto una delle due patate lesse precedentemente sbucciate e schiacciate, il pangrattato e far asciugare un pochettino il tutto... Dopo 3/4 minuti spegnete il fuoco... ed il ripieno è pronto..non è semplicissimo?!

Con l'aiuto di un cucchiaino iniziate a riempiere i calamari con il composto... (non fateli troppo pieni altrimenti in cottura potrebbero rompersi).....e chiudeteli con uno stuzzicadenti....

Mettete ora in padella olio e aglio, adagiatevi i calamari (che avrete salato esternamente) e iniziate a cuocere a fuoco dolce....unite il vino e un pochino di peperoncino. Fate cuocere per circa 10 minuti...

Poco prima della fine della cotture unite l'altra patata schiacciata mescolando per farla amalgamare con il sughetto e formare così una cremina...aggiungete anche del prezzemolo tritato....

Servite i calamari bagnandoli con il sughetto e accompagnati da una bella insalata....

Buon appetito....

Ciao

 

 

 

Lucia